Sole, vento, acqua, terra, biomasse: la mappatura delle fonti rinnovabili nel territorio italiano.
Rapporto Comuni Rinnovabili 2019
Molte luci ma altrettante zone d’ombra nell’Italia delle energie rinnovabili. Le buone notizie vengono dai territori: in tutti i comuni c’è almeno un impianto da energie rinnovabili e oltre un milione le installazioni in Italia tra elettriche e termiche.
D’altro canto però la crescita dell’energia pulita in Italia è troppo lenta: l’Europa ha definito principi e regole per le comunità energetiche e i prosumer (produttori-consumatori) di energia da fonti rinnovabili, grazie alle quali saranno smontate le assurde barriere che oggi impediscono di scambiare energia pulita nei condomini o in un distretto produttivo e in un territorio agricolo. In più si aprirebbero le porte a investimenti innovativi che tengono assieme fonti rinnovabili, efficienza energetica, sistemi di accumulo e mobilità elettrica.
E’ il momento delle scelte:
Governo e Parlamento si impegnino a recepire entro il 2019
la direttiva europea sulle comunità energetiche e l’autoproduzione da fonti pulite,
nell’interesse dei cittadini, delle imprese, del clima.
Liberiamo l’energia rinnovabile
Firma su Change.org per accelerare sull’autoproduzione
Le precedenti edizioni del rapporto su www.comunirinnovabili.it