Mare Monstrum 2018

Maladepurazione, scarichi, trivelle, rifiuti, cemento. I numeri e le storie del mare illegale.

L’assalto ai mari e alle coste italiane non conosce sosta e crescono i reati contestati dalle forze dell’ordine: nel 2017 sono state 17mila le infrazionicontestate, oltre 46 al giorno, con un incremento rispetto all’anno precedente dell’8,5%.

le minacce sono sempre le stesse, a partire dalla maladepurazione che in Italia continua ad essere un’emergenza irrisolta. E se gli scarichi illegaliriguardano un abitante su quattro di questo Paese, non va meglio sugli altri fronti: tonnellate di rifiuti, nella stragrande maggioranza plastiche non gestite correttamente, continuano a finire in mare e invadere le nostre spiagge; ilcemento abusivo che non viene demolito e che invade anche i tratti costieri di maggior fascino del Belpaese e ancora l’assurda corsa alle trivellazioni petrolifere che mettono a rischio il Mediterraneo.

I diritti dei cittadini continuano a non essere garantiti anche sul fronte dell’informazione e dell’accesso ai tratti di spiaggia liberi. E altri pericoli arrivano dai pescatori di frodo che fanno razzie e dai diportisti che sfrecciano senza alcun rispetto per il codice della navigazione.

Mare Monstrum 2018