Rapporto Spiagge 2019

Viaggio lungo le coste del Belpaese: erosione e cambiamenti climatici sono i nuovi grandi nemici da combattere.

Il quadro complessivo dello stato di salute delle aree costiere della Penisola – caratterizzata da ben 3.346 km di coste sabbiose – nel  rapporto Spiagge 2019 di Legambiente.

Rapporto Spiagge 2019

Dati e storie sulle spiagge libere e sul mondo delle concessioni balneari
tra esempi virtuosi e diritti negati. 

Dal nord al sud della Penisola
è boom degli stabilimenti green e sostenibili.

L’impatto dei cambiamenti climatici, l’erosione e il cemento selvaggio stanno cambiando la morfologia delle spiagge italiane.

A ciò va aggiunto il problema dell’inquinamento, l’accessibilità negata e quello delle concessioni senza controlli. Parliamo di un Paese dove le spiagge libere sono spesso un miraggio, il più delle volte di serie B poste vicino a foci dei fiumi, fossi o fognature dove la balneazione è vietata.

Dall’altra parte, però, in questi anni lungo il nostro litorale si è registrato un grande fermento green che punta, in maniera sempre più concreta, sulla sostenibilità ambientale, su un impegno plastic-free e sulla difesa della biodiversità come testimoniano le numerose storie selezionate in questo report e l’esperienza avviata attraverso il marchio “Ecospiagge per tutti”.

Comunicato stampa