Allerta smog nelle 13 città italiane al centro della campagna Clean Cities: da gennaio a inizio ottobre 2022 codice rosso per Torino, Milano, Padova. Giallo per Parma, Bergamo, Roma e Bologna. Nessuna città rispetta i valori suggeriti dall’OMS.
Allerta smog nelle 13 città italiane al centro della campagna Clean Cities: da gennaio a inizio ottobre 2022 codice rosso per Torino, Milano, Padova. Giallo per Parma, Bergamo, Roma e Bologna. Nessuna città rispetta i valori suggeriti dall’OMS.
Le proposte dell’associazione ambientalista alle istituzioni: piano di riduzione delle emissioni agricole, disincentivo all’uso del mezzo privato, miglioramento del trasporto pubblico locale, riduzione dei limiti di velocità in autostrada e riconversione impianti di riscaldamento.
“I bonus auto non devono supportare tecnologie da abbandonare”: gli ambientalisti ricorrono al TAR contro gli incentivi ai motori a combustione.
Obiettivo azzerare le emissioni dirette di metano in atmosfera: un gas fossile con un effetto climalterante fino a 86 volte più potente di quello della CO2 e tra i principali responsabili della crisi climatica, tema ancora poco conosciuto.
“Ennesima dimostrazione che l’Italia non è uscita dalla logica dell’emergenza e delle scuse e che il problema dell’inquinamento atmosferico è ancora lontano dall’essere risolto. — ha commentato Giorgio Zampetti, Direttore Generale Legambiente— Invece di prendere decisioni efficaci e strutturali per arginare il problema in maniera trasversale e integrata, il nostro
Un rapporto internazionale della Clean Cities Campaign ha analizzato lo stato della mobilità urbana e la qualità dell’aria in 36 grandi città europee. Le italiane (Milano, Torino, Roma e Napoli) sono in fondo alla classifica.
Milano, Torino, Roma e Napoli in fondo alla classifica del rapporto internazionale che ha analizzato lo stato della mobilità urbana e la qualità dell’aria in 36 grandi città europee.
Per rientrare nei parametri dell’Oms Avellino dovrebbe ridurre del 49% le attuali concentrazioni di PM10 ma soprattutto del 69% il PM 2,5 e del 39% Biossido di Azoto.
La Campagna Clean Cities di Legambiente fa tappa a Napoli e presenta lo Stress Test Mobilità. Per rientrare nei parametri dell’Oms Napoli dovrebbe ridurre del 45% le attuali concentrazioni di PM10 ma soprattutto del 69% il PM 2,5 e del Biossido di Azoto.