Legambiente invia al MITE le sue osservazioni per la VIA transfrontaliera e lancia un appello al Governo italiano affinché chieda la chiusura dell’impianto e dica no al prolungamento di vita della struttura per altri vent’anni.
Legambiente invia al MITE le sue osservazioni per la VIA transfrontaliera e lancia un appello al Governo italiano affinché chieda la chiusura dell’impianto e dica no al prolungamento di vita della struttura per altri vent’anni.
Con il nucleare non si scherza. A 100 km dal confine italiano, la centrale di Krško è cotruita in zona sismica. Legambiente lancia un appello al governo italiano affinchè chieda la chiusura dell’impainto.
Sabato 12 febbraio 44 sigle tra associazioni, comitati e movimenti scenderanno in piazza per dire basta a questa insensata corsa al gas e alle bufale fossili e nucleari.
Greenpeace, Legambiente e WWF: “Il ministro Cingolani e tutto il governo italiano portino nella discussione europea sulla nuova tassonomia verde una posizione chiara e avanzata che non ceda alle lobby del gas fossile e del nucleare. Tornare a parlare di nucleare è un esercizio davvero inutile e un dibattito sterile”
Legambiente: “Non perdiamo tempo a discutere di nucleare: la strada da seguire è quella delle rinnovabili, dell’efficienza e dell’innovazione tecnologica. All’Italia servono più semplificazioni, lo stop ai sussidi alle fonti fossili e l”aggiornamento del PNIEC ai nuovi obiettivi europei”.
Sulla Nuova Ecologia di novembre “La strada è di tutti”: come cambiano gli stili di mobilità in Italia. Inchiesta sul nucleare.
Doniamo futuro e speranza alle popolazioni che ancora oggi vivono nelle zone contaminate. L’impegno di Legambiente per le bambine e i bambini che ancora vivono l’incubo nucleare.
I dubbi e le criticità non trascurabili nell’applicazione dei criteri per la localizzazione del deposito unico nazionale.
Viaggio nel mondo dei rifiuti radioattivi tra traffici illeciti e depositi pericolosi. Il nuovo report di Legambiente fa il punto sulla pesante eredità nucleare in Italia e sulla situazione europea.
Preoccupano in Italia i traffici e la gestione illecita di rifiuti e materiale radioattivo. Dal 2015 al 2019 denunciate 29 persone, con 5 ordinanze di custodia cautelare, 38 le sanzioni penali comminate e 15 i sequestri effettuati a seguito di 130 controlli effettuati.